Aperte le iscrizioni ai Corsi di Cucina
In un mondo come quello in cui viviamo, dove le tecnologie hanno dato una spinta propulsiva alla nostra vita, restare al passo è diventato sempre più importante. Negli ultimi anni si è modificato il concetto di cibo; non è più solo nutrizione, ma benessere psicofisico e mentale. La ricerca di cibi naturali, salutistici e nutrizionali è una richiesta del consumatore. In quest’ambito chi non cura l’aggiornamento e le variazioni delle nuove tendenze di mercato sugli usi e consumi alimentari degli italiani rischia di offrire un prodotto senza mercato. Spetta al professionista curare nei minimi dettagli la freschezza, la stagionalità delle materie prime utilizzate, la provenienze e la tracciabilità per garantire la vera naturalità, Italiana e genuinità.
Attualmente l’artigianalità del comparto e le materie prime di provenienza italiane sono sinonimo di sicurezza, garanzia igienico – sanitaria e tracciabilità, in un mondo di concorrenza fuori controllo e frodi alimentari di prodotti provenienti dall’Est Europa e Asia. La differenza tra un prodotto presentato da un ristoratore, Chef, Panificatore, Pizzaiolo, Pasticcere deve essere proprio questa: la qualità nei suoi molteplici significati. Il consumatore è molto informato ed attento, compie scelte opportune ed è un suo diritto pretendere lo stesso dal professionista della ristorazione.
Le finalità sono:
1) arricchire le conoscenze e le capacità necessarie per realizzare i piatti italiani per eccellenza, che possano essere Finger Food, Amouse Bouche, Antipasti, primi piatti, secondi piatti di pesce, secondi piatti di carne, dessert al piatto per la ristorazione, la pasticceria classica e moderna, la panificazione, la gelateria, le pièces in pasticceria e in cucina, piatti e tecniche per concorsi internazionali, la perfetta gelatinatura per la presentazione di piatti da festa secondo standard italiani di produzione (dalla scelta delle materie prime alla lavorazione e realizzazione dei prodotti) con una costante attenzione all’evoluzione del gusto alimentare e all’utilizzo delle nuove tecnologie;
2) Specializzare le professionalità coinvolte in ambito gastronomico attraverso un percorso di apprendimento improntato sulla qualità e sull’efficacia dei risultati; 2) Specializzare le professionalità coinvolte in ambito gastronomico attraverso un percorso di apprendimento improntato sulla qualità e sull’efficacia dei risultati;
3) Conseguimento di microprofessionalità, di abilità e competenza per apprendisti, intesa come qualificazione professionale;
4) Acquisire capacità tecnico, operative, gestionali e relazionali valorizzando l’esperienza professionale già maturata nel settore di riferimento;
5) Favorire lo sviluppo di professionisti in linea con le attuali esigenze del mondo della ristorazione in grado di sviluppare analisi equilibrate, di progettare, di ascoltare e recepire le istanze della società civile;
6) Acquisire padronanza delle terminologie moderne culinarie, anche ai fini della comunicazione interpersonale in situazione;
7) Assimilare capacità operative nel proporre nuove tecniche di preparazione ed eventuali fusioni con prodotti semilavorati, realmente compatibili con il gusto e la cultura Mediterranea.